La Valle D’Aosta è una terra di coraggiosi vigneron che coltivano fazzoletti di terra in zone impervie, molto spesso estreme: qui la viticoltura è davvero eroica.
ll clima tipicamente continentale è mitigato dalla presenza della Dora Baltea ed è proprio lungo il suo corso che si concentra la coltivazione della vite.
A Pont-Saint-Martin sui caratteristici e ripidi terrazzamenti l’occhio si perde ad ammirare le pergole sostenute dai pilùn, grossi pilastri in pietra d’influenza canavesana il cui ruolo di serbatoi di calore è fondamentale.
Tra i vitigni emerge il picotendro, una varietà di nebbiolo originaria del vicino Piemonte e che costituisce la base per il Vallée D’Aoste DOC nelle sue sottodenominazioni Arnad-Montjovet e Donnas.