L’avventura inizia infatti proprio qui, nell'immediato dopoguerra quando anche a Gressoney, dopo la creazione delle prime funivie a partire dagli anni 30, si sente la necessità di far nascere la stagione invernale sciistica per dare lavoro ai giovani e tenere aperti gli alberghi. La stagione turistica estiva è già fiorente all'epoca ma non sufficiente. Il Comune e l'azienda di soggiorno si interesseranno attivamente al reperimento dei fondi ed alla scelta della zona di costruzione di un 'impianto meccanico. La zona verrà verrà individuata a Tschalvrinò.
Il 18 dicembre 1949 verrà costituita con la partecipazione di tutti i gressonari e alcuni villeggianti la società SAGIT grazie alla quale l'impianto del weissmatten vedrà la luce. Si può orgogliosamente affermare che la seggiovia e le due annesse sciovie vennero realizzate dai gressonari. La seggiovia venne inaugurata l'8 dicembre 1950. Il nuovo impianto richiamerà subito l'attenzione degli sportivi della Lombardia, del Piemonte e della Liguria.
Dopo la seggiovia, fu costruita la sciovia Mure, poi quella del Weissmatten , che dopo tre anni, fu trasferita a Ronken, successivamente venne costruita una stazione intermedia a Tschalfrinò e vennero ampliate e sistemate le piste. Nel 1980 la seggiovia monoposto fu sostituita con una biposto. Dal 2001, una parte della pista rossa e i muri vennero omologati per gare di slalom speciale e slalom gigante del circuito FIS, Coppa Europa e Coppa del Mondo. Le due piste sono state intitolate a Leonardo David.
Nel 2009 la pista dello slalom speciale è stata autorizzata per le competizioni notturne. Nel 2010 si sono svolte le gare di Coppa Europa slalom speciale femminile in notturna e i Campionati Mondiali Militari di slalom gigante e slalom speciale in notturna femminili.