Il 23 agosto 2023 a Pont-Saint-Martin si celebreranno i settantanove anni dal tragico 23 agosto 1944. In quel giorno, un normale giorno di guerra per l'Europa, su tutti i fronti terrestri i tedeschi si stanno ritirando, Roma è già una città libera e gli americani risalgono la penisola. È evidente che la guerra non è finita, ma sta prendendo un'altra piega, si incomincia ad intravvederne la fine. Quel giorno però scatta la Mission 522, il cui obiettivo sono i ponti stradali di “Settino” a Ponte San Martino Italy. Scopo della missione la distruzione dei due ponti in muratura e il blocco delle strade all'interno del paese. Partono 18 aerei bimotori e il destino di un piccolo paese è segnato: alle 17.30 gli ordigni rilasciati dagli aerei cadono in paese e portano la morte: 130 morti, tra cui 40 bambini che giocavano nelle piazzette del centro. Sono quasi tutte vittime civili, il centro del paese è distrutto: sono quelli che oggi chiamano effetti collaterali di un conflitto. Un denso fumo nero si alza e copre il paese, segue un angoscioso silenzio infranto di lì a poco dai lamenti, dalle grida e dai pianti dei sopravvissuti.